Le fotocamere istantanee analogiche sono senza ombra di dubbio la scelta più divertente se si ha in mente di fare un regalo o se si vuole animare una festa. Sono questi i modelli che, infatti, negli ultimi anni stanno spopolando nei party per immortalare momenti divertenti e dare subito agli invitanti la stampa del loro ricordo.
Sono molto semplici da usare: un clic e la fotografia è nelle nostre mani dopo pochi secondi. Basta soltanto avere qualche piccolo accorgimento come regolare flash ed esposizione in modo da non avere fotografie troppo luminose o troppo buie.
Certo, bisognerà fare i conti col fatto che la prima foto scattata è quella buona, cosa a cui non siamo più abituati con gli smartphone. Questo perché le analogiche non permettono di scegliere quale foto stampare, la cosa è automatica: scatto e stampo. Col tempo però ci si fa l’abitudine e anzi potrebbe diventare un ottimo esercizio per imparare a trovare subito le giuste prospettive.
Inutile dire che su queste categorie di fotocamere istantanee le case produttrici si sono sbizzarrite in vari modelli per poter incontrare i gusti di tutti i fotografi.
Le più costose
La Leica, marchio storico nel mondo della fotografia, si è da pochi anni lanciata sul mercato delle fotocamere istantanee. Dopo aver fiutato l’affare del ritorno sulla cresta dell’onda di queste macchine, ha lanciato sul mercato dei modelli analogici decisamente all’avanguardia. Il prezzo, però, supera i 250 euro. Abbastanza rispetto allo standard delle fotocamere istantanee, ma molto al di sotto della media degli altri prodotti Leica.
Gli utenti hanno recensito il prodotto come uno dei migliori sul mercato se si è disposti a spendere quella cifra. È un piccolo gioiello, dal design minimal ma divertente grazie ai diversi colori in cui è disponibile. Permette di intervenire manualmente su flash e tempo di posa e ha diverse modalità di scatto per poter fare foto perfette in qualsiasi situazione.
Con un budget che si avvicina ai 200 euro la Lomography offre una linea di fotocamere analogiche che vantano un obiettivo grandangolare di vetro per foto super definite. Inoltre, grazie a un’ampia apertura focale, queste macchine garantiscono foto abbastanza luminose anche in scarse condizioni di luminosità e soprattutto senza flash. Stampano fotografie di grandezza 62X46 mm e supportano le pellicole Fujifilm Instax Mini.
Le più economiche, ma comunque un affare
I marchi storici di fotocamere istantanee (Polaroid, Fujifilm) hanno contenuto i prezzi, ma questo non significa che i prodotti siano di qualità minore.
Le analogiche di Fujifilm, con un costo che si aggira attorno ai 70 euro, hanno un design vintage e dai colori pastello. Inoltre sono leggere e super compatte. Montano pile alcaline, quindi è meglio sempre portarsi dietro batterie di ricambio. Infatti, l’autonomia delle analogiche, stampando tutte le fotografie che vengono scattate, non è lunghissima. Questi modelli incorporano anche uno specchio per i selfie, montato accanto all’obiettivo e hanno una speciale modalità di scatto detta kids che permette di scattare nitide foto a bambini o animali in movimento grazie alla velocità dell’otturatore.
Un po’ più alto è invece il costo delle analogiche Polaroid. Parliamo di una fascia di prezzo che va dai 130 ai 150 euro. Nel design, queste fotocamere ricordano decisamente quelle in voga nel secolo scorso. La cosa divertente è che sono dotate di un comando remoto. Quindi è possibile posizionare la fotocamera in un punto e avviare lo scatto da lontano attraverso un piccolo telecomando. Il flash è potente per rendere al massimo anche nelle situazioni di buio ed è possibile anche scattare primi piani perfetti grazie alla modalità ritratto.
Ora le idee dovrebbero essere più chiare, non resta che acquistarne una e cominciare a scattare.